Vuoi valutare la cessione del quinto dello stipendio, ma non sai quando puoi richiedere il rimborso? Sono molti coloro che non sono a conoscenza dei costi da poter riscattare nel caso in cui fosse il contratto del finanziamento stato estinto anticipatamente.
Sai cos’è la cessione del quinto? Rientra tra i finanziamenti più sicuri per le banche, poiché la rata per saldare il debito viene trattenuta dalla tua busta paga o dal cedolino pensionistico. Chiarito questo aspetto, quai sono gli oneri di distribuzione della cessione del quinto di cui poter usufruire?
Se non sai cos’è, ti lasciamo una guida al rimborso della cessione del quinto, così da approfondire bene il discorso e capire meglio il nostro articolo.
Quali sono gli oneri di distribuzione della cessione del quinto?
Prima di chiederti quanto chiedere il rimborso della cessione del quinto, dovrai tenere in considerazione le voci da valutare per il conteggio estintivo. Ecco di seguito un elenco delle voci contrattuali che potrai riscattare:
- Capitale residuo;
- Interessi di cui non hai goduto;
- Eventuali quote insolute;
- Penale per aver richiesto l’estinzione anticipata;
- Netto degli utili al saldo del finanziamento.
All’interno del contratto, devono essere presenti ulteriori voci che potranno essere rimborsate soltanto in base alla percentuale del premio di cui non hai goduto.
Per esempio: immagina di aver stipulato un contratto la cui durata è di 120 mesi, e vuoi rinnovare al 60° mese. Il rimborso di quest’ultime voci lo riceverai al 50%.
Quando puoi richiedere il rimborso della cessione del quinto dello stipendio
Sia nel caso in cui tu voglia rinnovare o estinguere anticipatamente la cessione del quinto dello stipendio, ti spetta il rimborso di ciò che non hai goduto. Ma quando puoi richiederlo? Lo potrai fare soltanto rispettando queste due condizioni:
- Aver saldato almeno il 40% rispetto al debito iniziale;
- Se il contratto iniziale fosse pari o meno di 60 mesi, per il rinnovo sarai obbligato a stipularlo a 120 mesi.
Come puoi ottenere il rimborso cessione del quinto? A chi chiedere
Dopo aver visto quando poter richiedere il rimborso della cessione del quinto dello stipendio o della pensione, adesso ti starai chiedendo come poterlo ottenere. Dopo aver eseguito il conteggio estintivo, dovrai inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno accompagnata da una lettera per riscattare le commissioni che ti spettano.
Se non fossi a conoscenza di quale lettera poter inviare, ti suggeriamo di prendere spunto dal modello fac-simile per richiedere il rimborso. L’ente finanziario o la banca, potrebbe risponderti:
- Non è tuo diritto ricevere parte del rimborso;
- Di chiamare l’intermediario con la quale hai stipulato il contratto iniziale;
- Ti offre soltanto le commissioni accessorie.
Se si verificasse quanto scritto, potrai far intervenire l’arbitro bancario che provvederà a contattare la banca ed intimarla a rimborsarti ciò che è di tuo diritto.
Online trovi il modulo per poter interpellare l’ABF, ovvero l’arbitro bancario che provvederà a risolvere grazie al sistema stragiudiziale in caso di controversie. A quest’ultimo dovrai allegare:
- La ricevuta del bonifico bancario pari a €20;
- La risposta da parte dalla banca o dall’ente finanziario;
- La fotocopia del tuo documento di identità.
Nella maggior parte l’arbitro bancario riesce a farti ottenere il rimborso della cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Ti ricordiamo infine, di verificare sempre i conteggi affinché tu possa sapere esattamente quello che ti spetta (ancor prima di fare la richiesta alla banca o all’ente con la quale hai stipulato il finanziamento).
Hai ancora dubbi su come ottenere e quando chiedere il rimborso della cessione del quinto? Per qualsiasi informazione potrai commentare la guida e saremo lieti di poter risponderti nel più breve tempo possibile.
