metro milano

Non c’è dubbio che Milano rappresenta uno dei poli commerciali più importanti in tutta Italia. Si tratta di una città che, nel corso degli anni, assomiglia sempre di più una metropoli, anche per l’aspetto riguardante la multi-culturalità. Detto questo, ogni giorno sono decine e decine i turisti, ma anche i lavoratori che transitano per Milano.

Nel capoluogo della regione Lombardia non mancano ovviamente numerosi luoghi di interesse che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita, come ad esempio il Duomo piuttosto che il Castello Sforzesco. Ebbene, in tutti questi casi, serve in ogni caso essere organizzati nel migliore dei modi per poter girare a Milano in modo pratico e rapido, magari usufruendo di un servizio personalizzato in base alle proprie esigenze come transfer-milano.com.

L’uso dei mezzi pubblici

Come si può facilmente intuire, uno dei sistemi più adatti per muoversi nel capoluogo lombardo è senz’altro quello di sfruttare i mezzi pubblici. D’altro canto, si tratta di una metropoli che mette a disposizione una rete di collegamento particolarmente fitta con tutti i suoi quartieri, comprese le aree che si trovano più in periferia.

Usando i mezzi pubblici, il vantaggio principale è quello di non finire nella ragnatela del traffico cittadino, che a Milano può diventare davvero fastidioso. Un altro annoso problema a Milano sono i parcheggi: anche per questo motivo, il vantaggio di usare i mezzi pubblici è piuttosto evidente, dato che non si avrà questa preoccupazione.

Dove muoversi a piedi

In altri casi, uno dei sistemi migliori è senz’altro quello di muoversi a piedi. Ci sono delle zone di Milano che meritano di essere visitate senza l’ausilio di alcun mezzo di trasporto. Stiamo facendo riferimento, ad esempio, a quando si ha la necessità di muoversi esclusivamente nei singoli quartieri, oppure se ci si deve spostare sempre all’interno del centro storico. È chiaro che la metropolitana torna decisamente utile per ogni tipo di spostamento, dato che in men che non si dica ci si può ritrovare dall’altra parte della città. In quest’ultimo caso, il consiglio migliore da seguire è quello di pensare ad un abbonamento, a maggior ragione per chi ha intenzione di stare a Milano per qualche giorno. Si tratta di un sistema composto da quattro linee, che vengono differenziate in base al colore.

Il tram, un mezzo storico

Per chi vuole andare alla scoperta di Milano in maniera tradizionale, il mezzo migliore è il tram. In questo caso, la rete si compone di 18 linee urbane, che arrivano a toccare una lunghezza totale che si aggira intorno ai 170 chilometri. Ci sono solamente due linee che superano i confini del Comune di Milano, ovvero il tram numero 15, che arriva fino a Rozzano, e il 31, che si muove fino a Cinisello Balsamo.

I servizi di car, scooter e bike sharing

Nel caso in cui, comprensibilmente, decidiate di non utilizzare la vostra auto, ma nemmeno vi sentite sicuri nell’usare i mezzi pubblici, potreste pensare di sfruttare uno dei tanti servizi di sharing che sono presenti a Milano ormai da diversi anni e che stanno avendo un notevole successo sia tra gli stessi milanesi che tra i vari turisti.

A Milano è presente e attiva una delle reti più complete e competitive in tutta Europa in quanto a car sharing, visto che ci sono diversi operatori e un gran numero di vetture che si trovano in circolazione. Spesso e volentieri, dal punto di vista economico, non è una soluzione così vantaggiosa, ma in ogni caso consente di avere autonomia negli spostamenti. Il punto di forza di questi servizi di sharing è senz’altro quello di risparmiare sia sulla benzina che in riferimento al pagamento del parcheggio.