Arrivano da diversi analisti un’interessante prospettiva che riguarda Netflix. Il servizio di streaming video più diffuso al mondo potrebbe in un futuro non troppo lontano integrare per la prima volta anche la pubblicità di terze parti.
Va detto che fino ad oggi quest’ipotesi è stata sempre scartata dall’azienda, ma gli scenari dei prossimi mesi potrebbero radicalmente cambiare. Da pochi giorni, infatti, è stata ufficializzata Disney+ che, ovviamente, promette di essere uno dei competitor più agguerriti. Insomma, Netflix potrebbe essere chiamata a trovare nuove soluzioni che consentano di continuare nella produzione di contenuti originali e di offrire sempre più innovazioni dal punto di vista tecnologico.
L’indiscrezione avrebbe un senso se rapportata ad un’altra voce che, però, circola ormai da diversi mesi. Potrebbe infatti essere introdotto una sorta di abbonamento “base”, molto più economico dei piani attualmente offerti, che comprenda – appunto – anche la pubblicità. Senza dimenticare che anche l’abbonamento solo mobile potrebbe essere l’ideale per questo scopo.